lunedì 24 ottobre 2011

Monitoraggio delle parole chiave: una pessima modifica di Google

Google ha da poco fatto sapere al mondo che nelle prossime settimane farà un cambiamento molto importante per quanto riguarda la gestione delle parole chiave utilizzate dagli utenti per fare ricerche.

Verrà di fatto impedito ai software di Web Analysis (anche Google Analytics) di registrare le parole chiave con cui un sito è stato cercato e raggiunto.

Questo succederà però soltanto quando un utente effettuerà una ricerca in Google dopo essersi loggato ai servizi di Google (gmail, google plus, eccetera). Per intendersi, dopo aver inserito nome utente e password in alto a destra (Accedi).

Faccio un esempio:
ho un ristorante e un sito che lo pubblicizza.

Caso n. 1
Un utente entra in Google, clicca sul link in alto a destra "Accedi" e fa quindi il log in con il proprio account Google. Cerca poi "ristorante per matrimoni".

Tra i risultati di ricerca compare il mio sito, ci clicca, naviga per qualche pagina, vede la posizione, richiede un preventivo.

Ricevo la richiesta di preventivo ed entro in Google Analytics per vedere le statistiche. Non riesco a capire da quale parola chiave è stata generata, ossia quale parola chiave è stata cercata dall'utente su Google e ha quindi portato una richiesta di preventivo. La provenienza viene indicata con un generico (NOT PROVIDED).



Caso n. 2
La stessa ricerca ("ristorante per matrimoni") viene effettuata da un utente che però non ha fatto il log in. Anche questo utente richiede un preventivo.


Nelle statistiche di Google Analytics riesco a capire che la parola chiave "ristorante per matrimoni" ha portato al mio sito e ha generato una richiesta di preventivo.

Google cerca di minimizzare informandoci che solo parte del traffico verrà coinvolto in questa modifica di tracciamento delle parole chiave. Ciò non è molto confortante perchè, ormai da qualche mese a questa parte, è in crescita continua il numero di persone che utilizzano i servizi di Google, e di conseguenza fanno delle ricerche loggati.

Staremo a vedere come si evolverà la situazione.

Nessun commento:

Posta un commento