lunedì 20 febbraio 2012

La privacy e Google: cosa cambia?

Se avete utilizzato i servizi di Google nelle ultime settimane - parlo di Gmail, Picasa, YouTube, ecc.- vi sarete accorti che compare un po' ovunque il messaggio "Stiamo cambiando le norme sulla privacy".
Cliccando sopra questo link si viene reindirizzati  verso una pagina che spiega quali sono le nuove norme legate alla privacy di Google, che entreranno in vigore il 1° marzo 2012.

Le abbiamo lette, e questo è quello che abbiamo capito.

Innanzitutto Google sottolinea più volte che le norme sono state semplificate e ricondotte dalle 60 presenti attualmente ad una sola.
Questo significa che per utilizzare tutti i prodotti Google, anche molto diversi tra di loro come natura (video, posta elettronica, chat, ecc.), dovremo dare il consenso agli stessi termini di servizio.

Anche se sembra un controsenso, Google specifica che lo sforzo di unitarietà delle norme è teso a rendere le interazioni tra i prodotti più fluide. Per esempio se sono all'interno di Gmail potrò aprire un documento condiviso sotto Google Docs o leggere i dati contenenti in Calendar.

Anche i risultati di ricerca cambieranno, perchè terranno conto di preferenze già espresse in passato o pagine web consultate recentemente.
Faccio un esempio molto banale: la settimana scorsa ho cercato informazioni su Johann Sebastian Bach in Wikipedia. Ieri l'altro ho visto alcuni video su YouTube delle cantate di Bach. Oggi invece decido di cercare ancora nuove informazioni e digito "Bach" sul motore di ricerca. I risultati saranno influenzati dall'interesse che ho precedentemente dimostrato per il compositore tedesco, e quindi sarà più probabile che io ottenga più link dedicati alla musica di Bach piuttosto che ai Fiori di Bach o allo scrittore Richard Bach.

Tutto questo succede però se ci si muove all'interno del web mantenendo il log in a Google.

Naturalmente questo ha suscitato nella rete parecchi dibattiti e riflessioni, perchè significa che Google avrà il potere di profilare sempre di più interessi e abitudini degli utenti.

Verrà però introdotto un sistema di controllo maggiore per l'utente, che potrà sapere quali informazioni personali sono conservate sui server di Google e modificare alcune impostazioni.
Tuttavia, anche se gentilmente, BigG ci informa che: "Se scegli di continuare a utilizzare Google dopo l'applicazione delle modifiche, tale utilizzo sarà regolato dalle nuove Norme sulla privacy e dai nuovi Termini di servizi ".
Leggi: o stai ai nuovi termini, o cancelli il tuo account.

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